Storie
di Castelli
Palazzo
Fu denominato castello dopo
la metà del XV secolo. Al
suo interno si trova la bella
chiesa di Santa Maria delle
Grazie. Nei secoli numerose
furono le modifiche apportate
per la necessaria fortificazione
a scopo difensivo, specie
in previsione della battaglia
tra Assisi e Perugia, dalla
quale ne uscì vincitore. Palazzo
fu al centro di molte altre
vicende belliche e venne sempre
considerato il castello più
fedele ad Assisi.
Sterpeto
La sua costruzione risale
all'incirca al XI secolo.
Numerose le vicende che videro
coinvolto il castello di Sterpeto,
già a partire dal 1319 quando
si trovava sotto il controllo
della guelfa Perugia, come
avamposto militare contro
i ghibellini di Assisi. Successivamente,
il castello passò sotto la
giurisdizione dei Visconti
di Milano. Nel 1443 Sterpeto
fu sotto il potere di Braccio
I Baglioni, figlio di Malatesta
e genero di Braccio Fortebracci,
il quale derubò gli abitanti
di tutte le armi e del bestiame,
e per tale reato fu subito
allontanato. Dopo numerose
battaglie nel 1462 tornò alla
famiglia assisana dei conti
Fiumi. La discendenza diretta
si interruppe nel 1684; dopo
una lunga causa con la Camera
Apostolica, l'eredità passò
a Paolo Emilio di Girolamo
Ridolfo Roncalli e d'Almena
Fiumi che ne riperse il cognome.
Così facendo, gli eredi amministrarono
la contea di Sterpeto sino
alla prima metà dell'800.
Il castello è posto sulla
sommità del borgo medievale
e si può ammirare percorrendo
la strada Pianello-Assisi.
Una porta d'ingresso munita
di torri immette il visitatore
direttamente nel suggestivo
borgo medievale e permette
l'accesso, tramite una via
stretta, alla massiccia torre
posta alla sommità del complesso
edilizio.
S.
Gregorio
Il castello è situato nei
pressi di Pianello ed è oggi
una delle fortificazioni più
suggestive della zona. Sorse
nel X secolo e venne fortificato
due secoli più tardi, data
la sua funzione strategica,
divenendo pertanto importante
sentinella della valle e del
borgo. Fu una piccola cittadella
autarchica con propria guarnigione
militare. Il nome del castello
e della chiesa presero origine
da San Gregorio, martire di
Spoleto morto durante la persecuzione
degli imperatori Diocleziano
e Massimiano( ca. 310 dc).
Esistono soltanto pochi resti
della chiesa a lui dedicata(consacrata
nel 1120), che fu proprietà
della cattedrale di S. Rufino.
Alcuni pregevoli affreschi
di Francesco Tartaglia sono
oggi conservati nella pinacoteca
comunale di Assisi. Il castello
fu protagonista di grandi
battaglie di predominio tra
Perugia ed Assisi, sino alla
fine XVI secolo. A poca distanza,
in posizione dominante e suggestiva,
si eleva un castello ottocentesco
costruito dalla famiglia Bosco
di Roveto. La fortificazione
quadrilatera con alte torri
angolari a merlatura guelfa,
di forma circolare era l'antica
residenza signorile tipica
dell'epoca medievale; oggi
è stata adibita a confortevole
e suggestivo albergo ristorante.
Rocca
Sant'Angelo
E' una fortificazione molto
ben conservata. La Rocca possiede
due porte di accesso: una
situata a valle, formata da
un arco a tutto tondo, e l'altra
che guarda verso il monte,
una tipologia questa comune
alla maggior parte degli insediamenti
distribuiti lungo il crinale
del colle. Anche Rocca Sant'Angelo
fu teatro di lotte, guerre
e contese tra Perugia e Assisi.
La rocca ebbe almeno tre chiese:
Sant'Angelo appunto, il cui
culto risale probabilmente
all'epoca longobarda, Santa
Maria del Castello e Santa
Maria fuori del castello,
quest'ultima denominata anche
Santa Maria della Rocchicciola
o Santa Maria in Arce. Fu
proprio qui che sorse uno
dei primi conventi francescani,
un vero e proprio romitorio,
appartato com'era dalla città
di Assisi. Di quell'antico
convento si possono ancora
ammirare la struttura ed il
chiostro, oltre agli affreschi
di scuola giottesca e perugina
che la chiesa di Santa Maria
in Arce conserva ancora. Come
arrivarci: provenendo da Assisi,
quasi a metà tra Palazzo e
Petrignano, si svolta a destra
e, attraverso una stradina
che si inoltra tra i campi
e sale verso la collina in
direzione nord est, si giunge
al borgo medievale Rocca Sant'Angelo.
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