In
questo luogo Lello di Guido
fece nel 1286, un testamento
chiedendo di deporre la sua
salma nella Basilica di San
Francesco.
Fu Piccardo di Angelo, nipote
di San Francesco a trasformare
questa piccola stanza della
casa, in luogo Sacro per ricordare
ai concittadini e al mondo
intero il Luogo della nascita
del Santo.Piccardo per 29
anni fu un penitente della
Basilica di San Francesco,
ed è anche per questo
che l'Oratorio di San Francesco
passerà in dono al
Sacro Convento.
L'interno dell'oratorio è
caratterizzato da una volta
in pietra rustica, molto simile
a quella della Porziuncola
e di San Damiano, e negli
anni le pareti vennero rivestite
da afffreschi,mentre nel 1926
vennero riportate alle origini.
La facciata di questo piccolo
Oratorio è di stile
romanico-gotico, molto simile
all'interno del Loggiato che
si trova nel Sacro Convento
realizzato dai Maestri Comancini.Sull'arco
ogivale troviamo una frase
molto significativa scritta
in latino : " Questo
Oratorio fu stalla del bove
e dell'asinello dove nacque
San Francesco,specchio del
Mondo".
Questo luogo tanto caro ad
Assisi, possiamo definirlo
come Santuario in memoria
della nascita del Santo.
Tel. 075 811236
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