GALLERIA
NAZIONALE dell'UMBRIA (Perugia)
Palazzo dei Priori Tel. 075/57411
ORARIO:
dal lunedì al venerdì 8.30
- 19.30
INGRESSO: intero Euro 6.20
( L.12000);
ridotto(dai 18 ai 25 anni)
Euro 3.10 (L.6000);
gratuito sopra i 18 ed i 65
anni.
CHIUSO IL PRIMO LUNEDI' DEL
MESE
La
Galleria nazionale dell'Umbria
è ospitata all'interno delle
mura di Palazzo dei Priori,
sede del Comune perugino.
E' uno dei musei più ricchi
d' Italia, sia per il numero
delle opere esposte che per
il grado di importanza. Tra
gli artisti più prestigiosi,
Piero della Francesca, Arnolfo
di Cambio, Beato Angelico
ed il Perugino. Per quello
che riguarda il '600-'700,
la Galleria espone le opere
di Orazio Gentileschi, Pietro
da Cortona, Sebastiano Conca
e Corrado Giaquinto. Ben 900
i lavori in esposizione, capaci
di tracciare tutti i contorni
del percorso storico artistico
dell'intera regione umbra.
Oltre ai vari dipinti su tela
e tavola, ai crocifissi e
agli affreschi sono in mostra
anche sculture lignee ed in
pietra, tessuti e ricami preziosi,
miniature, oreficerie e ceramiche.
La collezione fu fondata con
l'Accademia del disegno di
Perugia nel XVI secolo; nel
corso del tempo si è ingrandita
per dimensioni e numero di
opere esposte, divenendo statale
nel 1918, con il nome di Regia
Galleria Vannucci.
MUSEO
ARCHEOLOGICO
dell'UMBRIA Piazza G. Bruno
Tel. 075/393329 ORARIO: 8.30
- 19.30
INGRESSO: intero Euro 2.07
(L.4000);
ridotto( dai 18 ai 25 anni)
Euro 1.03 ( L.2000); gratuito
sotto i 18 e sopra i 65 anni.
Situato
nel chiostro della Chiesa
di S. Domenico, il museo archeologico
è articolato nelle sezioni
preistorica ed etrusco romana.
La maggior parte del materiale
in esposizione proviene da
scavi compiuti nel corso del
XIX secolo, che hanno riportato
alla luce capolavori senza
tempo, tra cui: il "Sarcofago
dello Sperandio", il "Cippo
di Perugia", i bronzi arcaici
di Castel San Mariano. Tra
i recenti allestimenti va
ricordata la statua bronzea
di germano, restaurata di
recente.
IPOGEO
dei VOLUMNI
Fraz. Ponte S. Giovanni
Tel. 075/393329
ORARI:
gennaio-giugno; settembre-dicembre
9.00-13.00/ 15.30-18.30
luglio-agosto 9.30-12.30/16.30-18.30
INGRESSO:
intero Euro 2.07 (l.4000);
ridotto(studenti di facoltà
umanistiche, insegnanti accompagnatori,
sino a 18 ed oltre 65 anni)
Euro 1.03 (L.2000)
Presso
l'Ipogeo dei Volumi sono disponibili
sia guide che accompagnatori
su richiesta, oltre ad opuscoli
gratuiti per agevolare il
visitatore nella conoscenza
del luogo. Scoperto nel 1840,
la tomba fa parte di una più
vasta necropoli ed è uno dei
più importanti monumenti dell'Etruria.
Il nome deriva da quello della
famiglia Velimna ed è facilmente
desumibile dalle iscrizioni
poste sulle urne cinerarie
e sullo stipite della porta
d'accesso. L'Ipogeo dei Volumi,
cui si accede da una ripida
scalinata ripropone la struttura
architettonica di un' antica
casa romana. Il complesso
è costituito da una serie
di tombe scavate nella roccia
o costruite in travertino;
la datazione del sepolcro
è collocabile tra la seconda
metà del II e la metà del
I secolo a.C. Vasi, specchi,
armi e corazze: questi sono
solo alcuni dei materiali
ritrovati ed esposti.
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