La via del
Sagranitino
Bevagna
- Gualdo - Giano dell'Umbria - Castelritardi
- Montefalco
Castel Ritaldi.
Situato sul luogo di un vicus romano, il
Comune di Castel Ritaldi nasce dalla fusione
di tre borghi medioevali, Colle del Marchese,
Castel S.Giovanni e lo stesso Castel Ritaldi
dove nel XI secolo normalmente risiedeva
un visconte che esercitava poteri amministrativi
su un territorio denominato "Normandia"
e che comprendeva altri numerosi Castelli
di cui alcuni tuttora abitati, altri in
parte rovinati. Molti reperti, il più famoso
dei quali è la "Lex Lucaria" che regolava
il taglio dei boschi sacri al dio Giano,
testimoniano che anche in epoca romana il
territorio era abitato. Molti frammenti
di anfore o di altri manufatti emergono
ancora oggi dalle lavorazioni dei campi
ed altri sono inseriti nelle mura di edifici
e di numerose chiesette disseminate per
le colline. Tra il XII ed il XV secolo tutti
i castelli furono coinvolti nelle vicende
che videro contrapposti il potere imperiale
e quello della Chiesa, fino a quando rimasero
definitivamente soggetti a quest'ultimo.
Nel 1499 Castel Ritaldi vide la visita di
Lucrezia Borgia, all'epoca governatrice
di Spoleto che così volle sottolineare la
lealtà del castello. Agli inizi del 1600
prese vigore, con la coltivazione dell'olivo,
la vita agricola. Numerosi casali, tutti
collegati tra loro da una rete di stradine,
sorsero in quel periodo e recano, ancora
oggi, impressa in qualche elemento dell'edificio,
la targa con la data. Da vedere:
- Il Santuario della Madonna della Bruna,
dalla bella chiesa di ispirazione bramantesca
a forma di croce, unica navata e tre absidi
di uguale misura.
- Castel San Giovanni risalente al 1300,
fu fatto costruire dal cardinale Albornoz.
Racchiude al suo interno l'abitato medioevale.
il fossato difensivo, che conserva ancora,
nel portale, evidenti tracce del ponte
levatoio. La chiesa del castello (sec.
XIII) e' abbellita da un bel portale cinquecentesco
e affreschi di scuola umbra.
- Pieve di San Gregorio risalente al 1141
e' caratterizzata da una splendida facciata
e da un importante portale sormontato
da un rosone abbellito da incisioni sacre.
La pieve conserva un frammento scultoreo
risalente al periodo romano.
- La Chiesa di S. Quirico e' il luogo
del ritrovamento della famosa lex lucaris
definita come la prima legge ecologica
della storia.
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