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Manifestazioni
nei dintorni
Foligno
GIOSTRA DELLA
QUINTANA
La Quintana di
Foligno deriva dal duro allenamento che
i soldati romani effettuavano sulla VI via
dell'accampamento, dato che era l'unica
che lo attraversava completamente. La gara
originaria consisteva nel piantare al centro
della via un fantoccio ed il cavaliere al
galoppo doveva centrarlo in un sol colpo.
Rimase nel tempo, la voga di gareggiare
contro i fantocci, per dare prova della
propria abilità o semplicemente per puro
scopo di divertimento. Nel medioevo le sagome
iniziarono ad esser chiamate, a seconda
dei luoghi, Saracino o Saraceno, Buratto
o Quintana. Le prime notizie certe di una
corsa all'anello a Foligno risalgono al
1448 quando, in occasione della festa di
San Feliciano, i giovani erano soliti correre
per la festa del patrono della città. La
gara si teneva nella piazza grande e consisteva
nell'asportare con la lancia, un anello
posto davanti le scale dei priori. Altre
gare si tennero negli anni successivi, di
secolo in secolo, quando venne creata la
statua della Quintana. In un primo tempo
la stessa doveva servire come bersaglio,
ma recenti studi hanno dimostrato che la
Quintana era stata costruita per un uso
polivalente, tra cui anche quello di bersaglio
da colpire. Arrivando ai giorni nostri,
sarà nel 1946 che si deciderà di ridare
vita ad una sorta di torneo cavalleresco
denominato appunto, Giostra della Quintana,
ispirandosi alla tenzone cavalleresca disputata
nel 1613. Oggi 10 cavalieri, in rappresentanza
dei rioni Ammanniti, Badia, Cassero, Contrastanga,
Croce Bianca, Giotti, La Mora, Morlupo,
Pugilli e Spada, si affrontano e si scontrano
in una giostra all'anello, carica di bravura,
tensione e spettacolarità. La sfida vive
a Foligno due volte l'anno: a giugno e a
settembre, per la così detta "Giostra della
Rivincita". Da vedere anche la bellissima
"Fiera dei soprastanti"dal 31 agosto al
1 settembre. La manifestazione è cresciuta
notevolmente, grazie anche all'apporto assicurato
dalla figura del presidente Domenico Metelli,
capace di assicurare lo spettacolo nello
spettacolo. Madrine d'eccezione, sia dei
vari rioni quanto della manifestazione tutta
sono infatti, soubrette e show girl. Da
ricordare, tra le altre Melba Ruffo, Barbara
D'Urso, Ramona Badescu…
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