La via del
Sagranitino
Bevagna
- Gualdo - Giano dell'Umbria - Castelritardi
- Montefalco
Gualdo Cattaneo
Castello arroccato sulle propaggini dei
Monti Martani, tra i torrenti Puglia e Attone
si trova tra la valle umbra (quella che
va da Foligno a Spoleto) e la valle tiberina
(quella delineata dal tratto umbro del Tevere).
Circa le origini di questo castello d'antico
nome (Gualdum Captaneorum), si indica notoriamente
l'anno di fondazione nel 975 ad opera del
conte germanico Edoardo Cattaneo. La cittadina,
grazie alla sua posizione geografica, altamente
strategica, ebbe, nel corso dei secoli,
notevole importanza. Le città di Foligno
e Spoleto si mostrarono, di volta in volta,
interessate alla sua conquista e se la contesero,
con vicende alterne, tra di loro. Da vedere:
- La Rocca (1494) con una poderosa torre
cilindrica.
- La Chiesa dei SS.Antonio e Antonino
(1260). La primitiva struttura ha subito
nei secoli notevoli rifacimenti, ma sono
ancora visibili della costruzione originale
la cripta, alcuni bassorilievi sulla facciata
e nell'abside e una tavola del 1350 di
scuola senese umbra raffigurante la Madonna
con il Bambino.
- La Chiesa di S.Andrea in stile romanico
del sec. XIII
- La Chiesa di Sant'Agostino (1136) che
conserva un' interessante porta ogivale
e all'interno significativi dipinti del
sec. XIV tra i quali un affresco della
crocefissione realizzato nel 1482 dalla
scuola di Nicolo' Alunno
Nei dintorni: A pochi chilometri da Gualdo
Cattaneo si trovano suggestivi castelli
risalenti, per lo più, al sec. XIII:
- Barattano, con notevoli resti delle
mura di cui fu cinto nel 1452.
- Ceralto, dal culto prestato alla dea
Cerere su quell'alto colle (Cereris Altior).
- Cisterna,il castello principale, risale
ai sec. XIV - XV.
- Grutti (fine del sec. Xl), dalle numerose
grotte esistenti nel sottosuolo e nelle
quali si rifugiarono i primi cristiani;
da vedere i resti delle antiche mura e
torri; il così detto Torrione che sovrasta
tutto il castello e la Chiesa romanica
di S. Maria di Agello; Marcellano (sec.
XII), con la Chiesa romanica di S. Angelo
riccamente affrescata all'interno
- Pomonte, il castello e' posto tra colline
ricche di boschi e di uliveti, al quale,
nel 1415, papa Gregorio XII conferì il
titolo nobiliare di "baronia". facendovi
costruire per la propria famiglia il maestoso
Palazzo baronale tuttora esistente.
- Pozzo, castello ricco di uliveti e'
interessante per il suggestivo tipico
paesaggio umbro che offre.
- San Terenziano, dal nome del Santo e
primo vescovo di Todi che vi fu sepolto
nella seconda metà del Il secolo. Castello
ben conservato del sec. XV e costruito
con il travertino delle sue cave. Da vedere
la Chiesa dì S. Apollinare (sec. XIII),
la Chiesa della Madonna delle Grazie (sec.
XV), la Chiesa intitolata al Santo e costituita
da due chiese sovrapposte, consacrata
a S. Terenziano quella superiore (sec.
XI -XII) e a S. Fiacco quella inferiore
(sec. XII- XIII).
- Saragano, castello longobardo le cui
strutture restano oggi quasi intatte.
- Torri, dalle numerose torri inserite
nella cinta muraria e conservate quasi
intatte; a Torri inoltre, mostra di farfalle,
coleotteri ed erbari, ospitata nei locali
della chiesa parrocchiale.
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